Sigillature - IgienistaDentale

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Sigillature

TRATTAMENTI

La sigillatura dei denti, conosciuta anche come “vernicetta anticarie”,  consiste nell’applicare una speciale resina molto fluida che viene fatta scorrere all’interno dei solchi occlusali, trattati in precedenza con un acido per renderli porosi e trattenerla, e poi indurita con lampade alogene. Una volta applicato, il sigillante impedisce alla placca batterica di penetrarvi dentro.
Queste sostanze proteggono dalla carie le superfici masticanti dei denti posteriori.
Il fluoro è molto efficace come prevenzione, ma a volte non è sufficiente a prevenire la carie delle superfici masticanti dei molari permanenti. Statisticamente nei pazienti di età inferiore ai 15 anni l’80% delle carie si sviluppano proprio su queste superfici. La sigillatura è diventata oggi un’arma indispensabile nella lotta contro la carie, ma è molto importante che venga effettuata precocemente, subito dopo l’eruzione del dente permanente, altrimenti potrebbe essere troppo tardi.


La carie, nelle superfici masticanti dei denti, colpisce frequentemente i bambini dopo i sei anni di età per vari motivi:
- all’età di circa sei anni erompe il primo molare permanente.  Attenzione! Mentre ci si accorge degli incisivi perché cadono quelli da latte, di solito non ci si accorge dei molari, perché spuntano senza che cada nessun dente deciduo corrispondente: erompono subito dietro agli ultimi molari da latte, sia nella mandibola che nella mascella.
- I bambini a sei anni, solitamente, hanno scarsa manualità nel lavare correttamente i denti.
- I molari sono più difficoltosi da detergere bene, sia per la loro posizione sia perché i solchi di questi denti appena erotti sono molto profondi.                                                                              
A volte i molari permanenti sono già cariati ancor prima di terminare lo loro eruzione, questo perché cibo e placca si annidano tra la gengiva ancora non perfettamente riassorbita e la corona del dente in eruzione. Durante le varie settimane che il dente impiega per erompere completamente, se i genitori non aiutano il bambino a pulire perfettamente questo dente, succede spesso che si formi la carie.

E' dolorosa la sigillatura dei solchi?
L’applicazione di queste sostanze è veloce, indolore ed è un ottimo modo per iniziare un bambino alle cure odontoiatriche.
Quanto dura, e quanto costa la sigillatura?
Le sigillature vanno controllate periodicamente e se si staccano vanno riapplicate, in genere però durano diversi anni.
Il costo è inferiore a quello di un'otturazione di un dente e, soprattutto, evita la carie quindi si paga meno per avere denti più sani. Quasi tutti i bambini possono trarre giovamento dalla sigillatura, anche chi già effettua prevenzione con il fluoro.

 

Che cos'è la carie?

La carie dentaria (dal latino careo, "essere privo") è una malattia degenerativa dei tessuti duri del dente (smalto, dentina) su base infettiva, che origina dalla superficie e procede in profondità, fino alla polpa dentale. A causarla sono i comuni batteri presenti nel cavo orale, principalmente quelli adesi al dente nella forma di placca batterica, che se non mantenuti sotto controllo attraverso le comuni pratiche di igiene orale, o nel caso di abbassamento delle difese immunitarie, riescono a dissolvere la matrice minerale e organica che costituisce il dente, creando lesioni cavitate. Il sintomo principale è il dolore, che compare però spesso solo quando il processo è sceso molto in profondità, interessando l'organo pulpare (pulpite). Il trattamento prevede l'asportazione del tessuto infetto e la sua sostituzione con materiale adatto (otturazione), e, nel caso di coinvolgimento pulpare avanzato, l'asportazione del tessuto pulpare e la sua sostituzione (devitalizzazione).


La carie rimane una delle patologie croniche più diffuse a livello mondiale. In Italia a livello giovanile dati rilevati nel 2006 indicano una prevalenza del 22% a 4 anni e del 44% a 12 anni.
Le cause della carie sono legate a quattro fattori determinanti:
- la flora microbica presente nella bocca
- le condizioni generali dell'individuo (quantità e ph salivare)
- abitudini alimentari (dieta ricca di zuccheri)
- tempo di persistenza dei tre fattori precedenti.

È ormai accertato che per prevenire la carie sia di fondamentale importanza un'accurata e regolare igiene domiciliare (utilizzo di spazzolino, dentifricio e filo interdentale e/o scovolino), igiene alimentare (scarsa frequenza nell'assunzione di zuccheri), visite periodiche (almeno una volta l'anno), sigillatura dei solchi, fluoroprofilassi.

 
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